FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsi
a cura di Giorgio Taverniti
N.1 - 24 ottobre 2020
Di cosa parliamo
Le Fragilità
YouTube: la rivoluzione 2021
Google Analytics 4
Content Creator
Google e SEO
Immuni
Saluti
Il mio benvenuto: non pensavo di ricevere tutto questo interesse. Mi ha sorpreso, arriveremo a breve a 1.000 iscritti per il primo numero. Mi fa pensare al fatto che, forse, una fonte buona dalla quale aggiornarsi mancava in Italia.
Ed è da un pensiero di Enzo Biagi che nasce lo spirito di FastLetter: “Considero il giornale un servizio pubblico come i trasporti pubblici e l'acquedotto. Non manderò nelle vostre case acqua inquinata“.
Nei miei sogni questa newsletter (che sarà settimanale e a volte bisettimanale) vuole essere per tutti acqua fresca e pulita.
Il mio augurio è vedere tante persone contribuire a distribuirla.
LE FRAGILITÀ
Mai parola fu più premonitrice.
Nell’arco degli ultimi mesi mi sono speso maggiormente sui Social al fine di sensibilizzare tutti sull’importanza della tutela dei Creatori di Contenuti e di chiunque lavorasse con Internet.
Chi mi conosce lo sa: sono almeno 10 anni che mi auspico che Google prenda in considerazione le sue responsabilità quando ha un aggiornamento algoritmico e questo rischia di mettere in crisi un business.
Così ho passato l’ultimo periodo a chiedere tutela per gli YouTuber. Mi sono speso per le regole di YouTube giuste, ma allo stesso tempo ho criticato YouTube per il suo atteggiamento nei confronti dei Creator: YouTube provoca autocensura e complottismo, perché non ti rende consapevole dell’errore che hai commesso.
Detto, fatto.
Mercoledì 21 ottobre stavo per essere bannato da YouTube, è intervenuta l’Intelligenza Artificiale e ha iniziato a mandarmi dei warning. Mi ha bloccato il canale e non potevo fare niente.
Avevo previsto le emozioni di un Creator che si trova in una determinata situazione, le avevo denunciate e infine le ho esperite.
Se qualcuno pensa che tutto questo non lo riguardi, si sbaglia di grosso.
L’Intelligenza Artificiale, il riconoscimento degli errori e i suoi automatismi riguardano tutti: io voglio essere giudicato da un essere umano.
Per quanto negli ultimi decenni ci stiamo disumanizzando e ci troviamo sempre davanti a burocrati che nascondono la loro umanità dietro le regole (ah, ci sono le regole), noi vogliamo essere giudicati da esseri umani come esseri umani.
Anche su Connect.gt ci sono le regole. Poi però ci siamo noi dello Staff. Che umanamente valutiamo la persona e gli veniamo incontro.
Questo manca sui Social e se ai burocrati che sanno nascondersi dietro le policy ci aggiungiamo gli algoritmi di intelligenza artificiale che possono prendere decisioni andremo verso un’Internet più fragile.
È compito di ognuno di noi vigilare sulla rete che vogliamo, è compito di ognuno di noi dire no alle evoluzioni che non tengono in considerazione la nostra umanità.
Ed è per questo motivo che ho accettato con piacere di intervistare, in forma anonima, un ex-moderatore di Facebook: la trovi qui su FastForward.
Il nostro Kram (pseudonimo) ci ha raccontato le fragilità del sistema, le zone grigie. Le interpretazioni di una parola, di una emoji nel mondo Arabo, del fatto che possono inviare immediamente dati alla Polizia, dei suicidi, dell’etica, delle policy che non vengono rispettate, delle chat private dei pedofli, del gran lavoro dei moderatori e anche di quello di Facebook. Comunque.
E allora visti anche i tempi, possiamo dirlo? Siamo fragili e dobbiamo tutelarci.
Per me, mai parola fu più premonitrice.
QUALCHE LINK IN PIÙ
La storia del mio Ban da YouTube - Raccontata su FastForward
Le regole e i Social Network: intervista con Martina Petrucci, Antonino Polimeni e Simone Bonavita Su FastForward
YouTube e le regole per il Covid-19. Su FastForward
Il Dipartimento di Giustizia intende accusare Google di costruire un monopolio illegale su Internet - Connect.gt
YOUTUBE: LA RIVOLUZIONE 2021
Dall’e-commerce ai dati: ci aspetta un anno pieno di novità.
È doveroso segnale a tutti quelli che non hanno ancora avuto a che fare con YouTube che siamo davanti a un grande stravolgimento. YouTube diventerà una Shopping Destination, abbastanza importante, integrata nell’ecosistema Google.
Per questo motivo ho anche creato un video sul funzionamento di YouTube e dei suoi algoritmi. Il video dal quale partire per iniziare a farsi un grande viaggio.
YouTube si sta avvicinando sempre di più ad una TV e il momento del sorpasso di massa non sarà nemmeno notato. Forse è già avvenuto.
Nella parte di Analitica è arrivata una funzionalità incredibile e un’altra, ancora più incredibile sta per arrivare. La prima consente di scoprire quali altri video la nostra Audience guarda, la seconda invece è veramente pazzesca: il dettaglio sul tipo di Audience che scavalca come priorità il numero di iscritti al canale. Consiglio l’approfondimento.
Per i più curiosi segnalo il video su come scoprire quale video sta facendo esplodere oppure ha già fatto esplodere un canale YouTube.
GOOGLE ANALYTICS 4
Hai detto esperti?
Ho aperto una discussione su Connect.gt dal titolo molto semplice: Ecco Google Analytics 4. Lo ammetto, sono un po’ egoista.
Non sono molto preparato sul tema e la mia fortuna è sempre la solita: circondarmi dei migliori, per apprendere da loro. Citando l’articolo di Marco Cilia sono intervenuti quelli che reputo i più grandi esperti su Google Analytics: Filippo Trocca ed Enrico Pavan. Manca solo Marco Quadrella ma sono sicuro che dopo questa newsletter sarà costretto, almeno, a concedermi un’intervista su FastForward.
Nella discussione sono intervenuti anche altri esperti di settori molti affini: Riccardo Mares, Martino Mosna, Matteo Zambon e altri.
Da Community Manager di Connect.gt me la posso tirare un pochetto?
Se trovate un contenuto con uno scambio di conoscenze più importante sul tema fatemi un fischio che lo segnalo nella prossima newsletter.
CONTENT CREATOR
E se aprissi una classe?
Ci sto pensando. Dopo la classe YouTube da 0 a 1.000! e SEO: scala la SERP! sto pensando di aprire una classe per i Content Creator. Le prime due classi stanno andando bene (a breve riprenderanno le lezioni di quella YouTube, mentre la SEO ne faremo una conclusiva).
Per tutti quelli che si occupano di contenuti, comunque, segnalo che è uscito un video per aumentare la visibilità dei Podcast e abbiamo realizzato una live molto avanzata sempre sui Podcast con Rossella Pivanti e Alessio Pomaro. La trovi qui (video).
Per chi è su Facebook segnalo invece una ulteriore novità rispetto alle push notification sugli hashtag: sta iniziando ad apparire il tasto sfoglia.
GOOGLE E SEO
Di’ qualcosa di SEO
Come divulgatore ho creato due video molto importanti:
come funziona tutto il sistema News di Google (incluso YouTube e Discover)
Sono due video molto importanti che hanno l’obiettivo di aumentare la cultura digitale e la consapevolezza di chi opera sul Web.
Per i SEO ho creato i 7 errori da evitare nella SEO di oggi e poi una super-live avanzata per l’analisi dei link interni!
Sarebbe interessante capire, invece, quanti di voi stanno usando le Web Stories di Google. Magari qualcuno di voi potrebbe aprire una bella discussione su Connect.gt per condividere la propria esperienza.
Ma non è finita qui. Ho anche prodotto un video per le strategie di un’attività local in un periodo come questo.
QUALCHE LINK DI APPROFONDIMENTO
Google ha risolto i problemi di indicizzazione - Connect.gt
Cosa sono i fattori di ranking? - Connect.gt
Come si diventa SEO?- Connect.gt
IMMUNI
Parlano di futuro, ma non sanno nemmeno vedere il presente.
Sul sito ufficiale è uscito il grafico che mostra la “Percentuale di download su numero di abitanti“. È inutile dire che i Download non si possono comparare con le Persone perché se ho più di un dispositivo e la installo realizzo due download, se cambio telefono e la reinstallo realizzo due download, se la installo solo per metterci una stella e cancellarla non serve a un tubo.
IL NUMERO DEGLI ATTIVI È LA STIMA PIÙ VICINA ALLA REALTÀ
Secondo me è questo il compito di un giornalista. Non mandare a casa delle persone acqua inquinata. Ci pensano già i Social, grazie.
E allora lo dico ancora una volta: oltre agli appelli a scaricare Immuni che praticamente incolpano i cittadini che non lo fanno (e un po’ mi viene da richiamare Massimo Troisi con il monologo sul Belice) vorrei che si scagliassero con ancora più veemenza contro tutti quelli che hanno creato un processo ingestibile.
E per questo mi sono un po’ arrabbiato creato una live apposita su Immuni e i danni dei buonisti: se hai un prodotto che fa schifo è inutile che dici di usarlo, perché loro lo usano, ma poi smettono e tu perdi credibilità.
Far schizzare i download dell’app lo puoi fare: basta che funzioni tutto. Non lo so, magari mettendo l’autocertificazione dentro anche. Servizi utili in questo momento.
Il problema è che ora è palese che non funzionava dappertutto e solo pochi sono stati i fortunati. E che il processo è anni luce distante da quello ideale (in Germania se ricevi una notifica e vuoi fare il tampone il tutto è rapido, basta una telefonata, così dice Riccardo Luna nei suoi 100 secondi su RDS).
Da quando ho seguito il caso Immuni ho fatto appelli alla trasparenza. Ho fatto appelli alla comunicazione e alla chiarezza. Fino a inizio Ottobre molti giornalisti, ancora, dicevano di diventare ambasciatori di Immuni mentre ogni video che tiravo fuori per sensibilizzare era un catalizzatore di piccoli insulti.
Ora il vento è cambiato. Ora danno tutti addosso al sistema globale di Immuni.
Ora è tardi.
Cari giornalisti e guru che vi occupate di futuro: non sapete nemmeno guardare il presente.
Tornate ad occuparvi di non mandare nelle case delle persone acqua inquinata, Enzo Biagi ne sarebbe felice.
SALUTI
Se hai suggerimenti per migliorare questa Newsletter puoi farlo con un commento.
Se vuoi contattarmi in privato puoi rispondermi o scrivermi su Connect.gt: questo è il mio profilo.
Mi piacerebbe attivare in qualche modo i messaggi audio per mandare in diretta, su FastForward, anche le domande audio. Ma non ho ancora trovato un buon sistema.
La condivisione è partecipazione!
Creare un sunto di una o due settimane di attività non è facile. Ma oggi, rileggendola, sono davvero molto contento del risultato. Spero anche tutti voi.
Per iscriversi: https://giorgiotaverniti.substack.com/
Buon sabato e domenica
Ciao Giorgio!
Anche io sono tra coloro che proprio non ce la fa a seguirti anche se mi piacerebbe molto... Sono in fase di startup con la mia azienda e, tra lavoro e formazione, sono proprio “full”! Una bella iniziativa, questa della FastLetter: mi permette di leggere i tuoi aggiornamenti appena ho tempo da dedicarci. Complimenti e grazie per tutto quello che fai!
Ciao Giorgio!
Io sono uno di quelli che non riesce più a starti dietro! :-D
Lavori troppo!! :-P
Questa FastLetter è una boccata d'aria fresca per fare un bel ricapitolo, sei un genio!
Intanto sto pensando se c'è un modo in cui questa piattaforma possa tornare utile anche a me, ma credo di no...
Grazie per la tua dedizione in quello che fai <3