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May 11, 2023Liked by Giorgio Taverniti

Giorgio, ieri sera e stanotte, mentre seguivo link, video e mi aggiornavo e prendevo appunti, non pensavo a Google... pensavo a te! :D

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ahahahhahahahahahhahahahahahahahahha

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Non voglio fare il drago della finanza, perché non lo sono minimamente, ma appena ho iniziato a leggere sulla stampa (e cito te Giorgio) “Google è indietro”, “Google rincorre”, per non saper né leggere né scrivere ho messo qualche soldo in GOOGL.

Ieri non ho seguito l'evento, ma so che è andato bene perché me lo dice Degiro :)

A proposito invece della frase: "Se uno vuole farsi il suo ChatGPT potrà farselo sui suoi dati", c'è una bella newsletter della Lenny's Newsletter che parla proprio di questo, con un esempio pratico! Molto molto interessante!

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''Google è indietro!'' ''Google rincorre'' non è che l'avessero scritto proprio due personaggi presi a caso, l'ha riportato NY Times e Finacial Times da due giornalisti degni di nota, che tra l'altro ancora mi sembrano siano rimasti della stessa idea.

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Beh non solo loro, lo ha riportato grossa parte della stampa mondiale. (Il che non è un'attenuante, intendiamoci :) )

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Si, ma da quel che ho letto in giro anche dopo ieri molti sono rimasti della solita idea anche perché dichiari “Presto saremo in grado di supportare le 40 lingue più diffuse al mondo” quando il tuo principale antagonista è già disponibile nelle maggiori lingue del mondo. Google ha marcato e sottolineato che la sua IA generativa godrà del supporto di terze parti (insomma, i tool) e potrà presto collegarsi anche alle app di Google o ai servizi presenti sul web. Niente però che ChatGPT già non faccia, e dignitosamente bene tra l'altro.

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ChatGPT fa poche cose rispetto alle decine di quelle che fa Google

L'AI generativa è una cosa, la multimodalità di Google ad esempio è molto più avanti.

Vertex è totalmente una cosa che rivoluzionerà il mondo

Potremmo metterle in fila partendo dalla newsletter e contarle.

Una cosa sono i plugin, un'altra è la disponibilità dei modelli, il training, il feedback umano.

Sono due pianeti diversi

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Ecco ma pensa che ancora non è collegato ad Internet. Un po' come quando dissero a Mark Zuckenberg ''Guarda che ti stai perdendo il treno, se continui così perderai un sacco di soldi, etc.'' e lui giustamente rispose ''Abbiamo installato WhatsApp su miliardi di dispositivi e non è ancora monetizzato.'' Quel che ha OpenAI ad ora, effettivamente e obiettivamente, è una spanna sopra. Poi se parliamo di progetti per il futuro ciò che ha in mente Google sembra essere molto interessante ma è ciò che Microsoft vuol impiegare a sua volta (Niente di nuovo, anche perché è ciò che farebbero tutti), solo che lo strumento nella mani di Nadella alla versione odierna è nettamente superiore e a quanto pare dalle ultime indiscrezioni stanno tenendo il pezzo da novanta ancora in tasca. Poi ripeto il progetto di Google è interessante.

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Guarda che molte cose non ci sono solo in Italia, la parte della collaborazioni è già attiva. Il pezzo da 90 Google lo ha pure in tasca :)

Prova Bard oggi che ha Palm 2, ancora non lo hai provato, non sai se è più avanti Microsoft.

La ricerca generativa di Google con Palm 2 è già un passo avanti :)

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Grazie Giorgio per il preziosissimo recap. Come farei senza la tua FastLetter :)

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Grazie Giorgio. Come sempre, un ottimo lavoro. Sei un punto di riferimento, keep going. 💪

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Che bomba di analisi!

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Grazie per la sintesi, Giorgio

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Ho letto la newsletter scritta decisamente bene.

Le carte in tavola sono molte e sono sicuro che andando avanti usciranno nuove carte dal mazzo. Tuttavia credo che mai come adesso Google ha un antagonista molto forte che qualche anno fa non pensava minimamente di avere. Nei piani di Microsoft, che già abbiamo intravisto, c'è la stessa medesima strategia, più o meno. L'integrazione con tutto il sistema Microsoft, da Office e Bing, al Windows etc. Ognuno ha i propri punti di forza, per carità. L'unica cosa inevitabile è che ad ora l'azienda di Sundar Pichai sia un passo indietro, anche se incuriosisce di tutto l'integrazione e il futuro che possano avere con Android OS, questa faccia della medaglia è decisamente interessante. L'integrazione a sua volta che sta facendo Microsoft di OpenAI è impressionante, come co-pilot che ho avuto modo di provare e anche Bing si sta comportando bene. Sopratutto come si sta ponendo Sam Altman ultimamente sembra proprio abbiano il pezzo da novanta ancora in cassaforte. Una prova di forza schiacciante che è stata “Presto saremo in grado di supportare le 40 lingue più diffuse al mondo”. Buongiorno, considerata la diffusione capillare e meticolosa sulle lingue di ChatGPT.

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Non c'è la stessa strategia in Microsoft. A parte che Google ha l'assistente dell'assistente che è una cosa di un atro livello, l'ecosistema di Google è aperto con accordi già in essere.

Attenzione alla questione sulle lingue: si basa sul Knowledge Base, di molte lingue diverse. E con Knowledge diversi, tipo lo Shopping. Cioè è davvero un'altra cosa.

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Accidenti. In pochi mesi Microsoft ha implementato le risorse di AI da Bing a GitHub fino a VS Code, per proseguire su tutto Office 365, lo implementerà in Windows 11, fino a Microsoft Azure, il potenziale è il medesimo. Su questo è doveroso essere obiettivi, ognuno ha le proprie carte, per carità, ad esempio interessante sarà l'implementazione con Android OS.

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È il medesimo sull'ecosistema interno (da valutare chi lo ha migliore e con più proprietà internet ready), ma non sull'esterno! Nessuno si può collegare a Microsoft per usare i suo modelli.

Android è un'altra roba, come Chrome. Hanno fette di gente importante.

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Assolutamente. Questo è un punto di partenza per Microsoft che fino a qualche anno fa nessuno avrebbe detto, hanno scommesso prima di tutti sul cavallo vincente. È indubbio che hanno il potenziale dato che appena è stata collegata l'AI a Bing ha fatto 100 milioni di utenti mensili. ''Nessuno si può collegare a Microsoft per usare i suo modelli.'' non sappiamo ancora se non è presente nei piani di Nadella questo. Ciò che intendo dire è che semplicemente la strategia è la medesima, non c'è niente di nuovo. Vedremo solamente chi lo farà meglio. Il potenziale è su entrambi i fronti, Google può avere più dati sugli utenti, sicuramente. Microsoft ha d'altro canto le sue carte. Ciò che non capisco è perché non ti ho mai sentito obiettivo sulle capacità migliori che ad oggi sono ben visibili di OpenAI e sul fatto che se non fosse sbucato da dietro l'angolo negli ultimi mesi, l'azienda di Sundar Pichai avrebbe mosso meno pedine sulla scacchiera di quanto non faccia adesso.

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Bing ha fatto 100 milioni in più, passando da 1.3 miliardi ad 1.4. E il mese scorso li ha ripersi :)

La visione di Microsoft è la stessa di sempre.

La visione di Google è la stessa di sempre.

È Google che nel suo DNA ha una apertura diversa, in tutti suoi reparti. Cioè quello che sta facendo con l'AI lo ha fatto con tanti altri settori.

È in continuazione con una visione aziendale.

Se Microsoft farà lo stesso, sarà una rottura. Possibile che avvenga solo in un settore, ma per ora non è così.

Google farà in modo che qualsiasi azienda possa creare il suo applicativo e ha già tutto in corso, con cose che stiamo usando.

"Ciò che non capisco è perché non ti ho mai sentito obiettivo sulle capacità migliori che ad oggi sono ben visibili di OpenAI e sul fatto che se non fosse sbucato da dietro l'angolo negli ultimi mesi, l'azienda di Sundar Pichai avrebbe mosso meno pedine sulla scacchiera di quanto non faccia adesso. "

Tu non mi hai sentito in accordo con il tuo punto di vista e quindi mi percepisci poco obiettivo. Ma in varie newsletter ho detto che se non fosse stato per OpenAI non sarebbe successo tutto questo :)

Ho spiegato anche come GPT-4 è una potenza e che sono molto entusiasta.

Ma Bing è un'altra cosa ancora.

Hai provato Bard su Palm 2? Chissà quando arriverà Gemini.

Prova con la VPN, è super aggiornato.

Open AI avrà la sua quota di mercato. Ma Google è Google.

Però mi baso sui numeri e su quello che ho visto fare a Google in questi anni, quando si trattava di prendere un settore con prepotenza. Un settore dove loro investono e inventano da anni, non un settore nuovo.

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Semplicemente sembra che in queste ultime newsletter tu dica in sintesi che Google sta creando il futuro, quando invece è arrivata tardi in campo, ormai quando la partita era iniziata. Può far meglio, sicuramente. Lo ha nel DNA, etc. Tutto il repertorio. Microsoft farà lo stesso puoi starne certo, basta osservare gli anni di Nadella come CEO per notare il potenziale che sta portando all'azienda creata da Gates. ''Ma per ora non è così.''? In che senso? È indubbio che Microsoft la stia implementando in tutto il suo arsenale. Si, l'ho provato. È aggiornato sicuramente, ma non ha le medesime capacità e proprietà di calcolo. È facilmente intuibile con risposte di programmazione o a problemi matematici. Ad ora la versione di ChatGPT-4 ha più prestazioni e capacità, non immagino quando i dati degli utenti e il collegamento ad internet saranno nelle sue mani. Poi ripeto il progetto è veramente ambizioso e non vedo l'ora di vederlo in campo in modo stabile.

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